Generale napoleonico italiano. Avvocato,
all'arrivo dei Francesi di Napoleone a Milano, si arruolò nella legione
lombarda (1796). Distintosi nella battaglia di Marengo, fu nominato (1800)
generale di brigata. Divenuto ministro della Guerra della Repubblica cisalpina
nell'aprile 1801, lasciò tale carica nel luglio dello stesso anno.
Nominato generale di divisione (1805), durante la campagna del 1807 (quarta
coalizione) fu attivo in Pomerania; morì nel corso di un'incursione
contro Kołobrzeg (Milano 1763 - Kołobrzeg 1807).